mercoledì 11 maggio 2011
LIBRO: recensione Abbaiare Stanca
TITOLO: Abbaiare stanca
SOTTOTITOLO: Nessuno
GENERE: Racconto
PAGINE: 190 scritte con caratteri media
AUTORE: Daniel Pennac
EDITORE: Salani
Se avessi un figlio, gli leggerei questa storia tutti gli anni a partire dal sesto anno di età.
Il protagonista di "Abbaiare stanca" è "Il Cane", un piccolo quadrupede che nella sua vita, lunga 190 pagine, ha modo di conoscere la vita nei suoi lati più brutti e in quelli più belli. Il Cane nasce in una discarica e presto impara a vivere di espedienti fino ad arrivare in città. Qui trova una ragazzina di nome Mela, la sua futura e giovane padroncina, con cui creerà un rapporto bellissimo.
Certo, la strada per ottenere questo obiettivo sarà lunga e travagliata.
Gli umani sono "imprevedibili" dirà "Il Cane" più volte... ed a ragione!
La piccola, ma speciale Mela, nonostante i genitori non amino quel quadrupede per casa, lotterà per tenerlo con sé e il Cane la "ammaestrerà" come ogni animale fa con il proprio proprietario.
Un'amicizia unica, una strada tortuosa verso l'amore e il calore di una casa, un percorso di conoscenza dell'uomo attraverso gli occhi di chi lo guarda senza condizionamenti e con affetto disinteressato, ma che bisonga sapersi guadagnare.
Se leggerai questo libro ti occuperà un paio di giornate ma ti donerà, senza dubbio, una bella sensazione e se hai un cane non potrai che guardare con occhi diversi questa splendida creatura.
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a me non piace abbagliare stanca
RispondiEliminaCommento al limite dello spam dato che non c'è una motivazione e nemmeno un nome ma... lo pubblico ugualmente.
EliminaGrazie per il contributo.
lòl
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