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venerdì 8 maggio 2009

NSLU2 Backup via rete

Premessa

Quando si parla di backup all'interno di una piccola azienda o in casa, di solito si pensa ad un hard disk portatile sul quale salvare di tanto in tanto, quando ci ricordiamo ed abbiamo voglia, i nostri dati.
Questo metodo ha il vantaggio di essere economico (un hd da 500Gb oggi costa sul centinaio di euro) ma manca di sistematicità ed è limitato.
Un hard disk, infatti, è collegabile ad un singolo computer per volta e non è possibile accedervi da remoto. Queste funzionalità, sebbene per l'utente casalingo siano inutili, per un piccolo ufficio possono rappresentare un plus importante. Per rispondere a questa esigenza esistono diversi sistemi e tutti piuttosto costosi.
Tempo fa però mi sono imbattuto nel NSLU2 . Di seguito qualche considerazione.

NSLU2

L'NSLU2 è un apparecchietto veramente compatto ed estremamente economico (circa 100€). E' dotato di due porte USB alle quali si possono attaccare altrettanti hard disk o chiavette USB sia 1.1 sia 2.0 ed una scheda Ethernet. E' prodotto dalla Linksys ed il suo cuore è costituito da un processore ARM a 266MHz con 32Mb di memoria flash sul quale è immagazzinato un firmware minimale.
Il sistema operativo è, ovviamente, linux. Una versione ridotta come si può facilmente immaginare.
Tale sistema permette di collegarsi da macchine windows, mac e linux via samba ed essere utilizzato come fileserver mettendo a disposizione ben due hard disk in maniera del tutto trasparente per l'utente finale che vedrà un semplice hard disk contraddistinto da una lettera.
L'NSLU2, inoltre, è dotato di interfaccia web e può essere controllato da remoto. Anche i file, debitamente protetti da password, possono essere scaricati da remoto tramite l'interfaccia web. Oltre a tutti questi vantaggi sono da notare anche le dimensioni estremamente ridotte (in figura si vede che è poco più grande di una mela) ma soprattutto l'assenza di rumorosità (non ci sono ventole che girano per cui estremamente silenzioso) e i bassissimi consumi.

C'è di più sotto la superficie

Come accennato precedentemente, il sistema operativo di questo apparecchietto è linux. Questo è ovviamente un vantaggio perchè ci permette di modificare il sistema operativo a nostro piacimento.
Navigando sul web, infatti, è facile trovare informazioni riguardanti hacking del sistema operativo. Il sito di riferimento è http://www.nslu2-linux.org/ nel quale si possono trovare informazioni su come modificare il cuore del sistema. E' possibile, infatti, installare distribuzioni differenti; addirittura una debian 5.0.
E' facile immaginare le possibilità che questo comporta. Si può pensare di "trasformare" il nostro NSLU2 in un server di posta, ftp, ssh, openvpn....
Ci sono alcuni progetti sul web di persone che lo hanno "trasformato" in un sistema GPS, altri che lo hanno fatto diventare un server IMAP/SMTP. Insomma, può essere adatto a tutte quelle applicazioni che non necessitino di interfaccia grafica (sebbene un fluxbox minimale sia concesso installarlo) e di un utilizzo della CPU contenuto. L'installazione del firmware è molto semplice e non comporta particolari difficoltà.

Conclusioni

In conclusione sono entusiasta di questo apparecchietto.
Il costo piuttosto basso permette l'acquisto anche da parte dell'utente casalingo.
Le prestazioni non sono titaniche ma per sistemi di casa e piccoli uffici sono decisamente buone.
L'elevato tempo di uptime ed il basso consumo lo rendono un compagno ideale se si vogliono buoni rendimenti senza spendere capitali in elettricità.
Infine la quasi assenza di rumorosità lo rendono ideale anche da mettere in camera da letto.

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